Idoneità per l’iscrizione al Ruolo dei conducenti di veicoli o natanti adibiti ad autoservizi pubblici non di linea.

Per poter svolgere l’attività di noleggio con conducente di veicoli adibiti ad autoservizi pubblici non di linea (per esempio Taxi – Ncc Auto -Noleggio natanti) è necessaria l’iscrizione al Ruolo dei conducenti: un albo tenuto dalle Camere di Commercio e suddiviso in sezioni, ciascuna dedicata ad uno specifico veicolo (motocarrozzette, autovetture, veicoli a trazione animale e natanti).

Per poter chiedere questa iscrizione, i cittadini - residenti o con domicilio professionale in uno dei comuni della regione - sono tenuti a conseguire, preliminarmente, un attestato di idoneità che viene rilasciato da una Commissione Regionale, istituita presso il Dipartimento Infrastrutture e Trasporti – Servizio di Trasporto Pubblico - denominata Commissione regionale per la formazione e la conservazione dei ruoli di conducenti o natanti adibiti ad autoservizi pubblici non di linea.

L'idoneità può essere conseguita superando un esame a cui si è ammessi previa domanda e verifica del possesso dei requisiti previsti dall’art. 2 della L. R. 7 novembre 1998, n. 124.

Per ottenere l’idoneità ai fini dell’iscrizione nella sezione del ruolo specificamente dedicata alle autovetture non è necessario sostenere l’esame qualora, oltre agli altri requisiti previsti dalla legge, si sia in possesso della patente D e relativo CQC PERSONE- carta di qualificazione del conducente. In questo caso si può fare domanda di iscrizione di diritto.

Con riguardo al requisito morale si precisa che va autodichiarato. L'ufficio proposto all'istruttoria provvede in ogni caso alla richiesta del certificato giudiziale. Si avverte che il requisito morale continua a non essere soddisfatto fin tanto che non sia intervenuta la riabilitazione. Non si intenderà soddisfatto in nessun altro caso (es: sospensione condizionale della pena o estinzione del reato). 

Per domicilio professionale si intende il luogo dove viene svolta un’attività lavorativa riconducibile al soggetto richiedente l’iscrizione all’esame. Per documentare il domicilio professionale possono essere allegati, a titolo esemplificativo, i seguenti documenti:

1. numero d’iscrizione nel Registro delle Imprese o numero REA da cui risulti la qualità di titolare o legale rappresentante di impresa che abbia sede legale o operativa in una delle quattro province;
2. copia del contratto di lavoro dipendente e copia del modello UNILAV;
3. ogni altra eventuale documentazione adeguatamente comprovante che il richiedente ha il domicilio professionale in un comune della Regione Abruzzo preesistente alla domanda.

I requisiti per l’ammissione devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda di partecipazione alla sessione d’esame scelta e mantenuti sino al termine della prova. Il difetto dei requisiti indicati comporta, da parte della Commissione, il diniego della partecipazione alla sessione d’esame o l’annullamento della eventuale prova sostenuta.

          Normativa di riferimento:

• Legge 15 gennaio 1992, n. 21 "Legge quadro per il trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea" e successive modifiche ed integrazioni.
• Legge regionale 7 novembre 1998, n. 124 "Norme urgenti per l'istituzione del ruolo dei conducenti di veicoli o natanti adibiti ad autoservizi pubblici non di linea di cui alla legge quadro n. 21 del 1992"e successive modifiche ed integrazioni.