Derivazioni e utilizzazioni di acqua pubblica della Provincia di Pescara
Dettagli avviso
Servizio erogato
Il Servizio è demandato allo svolgimento delle seguenti attività:
1) istruttoria di tutti i procedimenti avviati su istanza di parte o d'ufficio disciplinati dal Regolamento di cui al Decreto 17 agosto 2023, n. 2/Reg./2023;
2) istruttoria e rilascio del provvedimento di concessione di prelievi di impatto trascurabile e di derivazioni minime e di tutti gli atti ad essa connessi (rinnovo, subentro, variante, decadenza, revoca, rinuncia), delle licenze di attingimento nonché' dei provvedimenti di autorizzazione di cui agli artt. 48, 49, 50, 51 e 53 del Regolamento di cui al Decreto 17 agosto 2023, n. 2/Reg./2023;
3) verifica del rispetto degli obblighi del disciplinare di concessione.
La richiesta può essere presentata da chiunque abbia la necessità di utilizzare acqua pubblica e può essere avanzata da persone fisiche e giuridiche di diritto pubblico o privato in forma singola o associata, per usi diversi quali: potabile o destinata al consumo umano, irriguo per aziende agricole, idroelettrico, industriale, civile, igienico, antincendio, autolavaggio, piscicoltura, zootecnico, didattico rifugistico e promiscuo (più usi).
Solo nel caso in cui l’utilizzo dell’acqua venga impiegata per uso domestico (uso dell'acqua destinata all'innaffiamento di giardini e orti strettamente correlati al nucleo familiare) e non sia correlato ad un’attività economico- produttiva o con finalità di lucro, la concessione non è necessaria ma è sufficiente una comunicazione corredata da documentazione tecnica.
Riferimenti normativi:
Regio Decreto n. 1775 dell’11 dicembre 1933;
Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006;
Decreto del Presidente della Giunta Regionale della Regione Abruzzo 17 agosto 2023, n. 2/Reg./2023 (BURA Speciale con il n. 130/2023 del 18/08/2023);
Legge Regionale n. 25 del 3 agosto 2011.
Informazioni utili
L’istanza va presentata in formato digitale con pagamento dell’imposta di bollo tramite trasmissione di copia del versamento eseguito con Modello F24 dell’Agenzia delle Entrate (nel quadro “Ufficio/Ente” inserire il codice Ufficio Territoriale; nel quadro “Codice Tributo” inserire il codice 1552) attestante l’assolvimento dell’imposta di bollo dovuta in formato digitale € 16,00.
Sono esentati da tale versamento le Amministrazioni dello Stato, le Province, i Comuni, loro Consorzi e Associazioni, nonché le Comunità Montane.
Con l’istanza vanno versate le spese istruttorie allegando la ricevuta di pagamento che può essere effettuato tramite:
- accesso al sistema dei pagamenti regionale al seguente link: https://pagora.regione.abruzzo.it/ del sistema PagoPA nella sezione “PAGAMENTO DI UN AVVISO” o pagamento spontaneo presso i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) autorizzati (es. Istituto di Credito, Ufficio Postale), intestato alla “Regione Abruzzo, Servizio Demanio Idrico e Fluviale”;
- oppure, mediante versamento sul C/C postale n. 40205379 intestato a “Regione Abruzzo, Servizio Demanio Idrico e Fluviale”;
- oppure, mediante versamento al seguente IBAN: IT 28 R 07601 03600 0000 4020 5379, intestato a “Regione Abruzzo, Servizio Demanio Idrico e Fluviale”.
Causali:
“Cap. 35013 – PE/D/____ spese istruttoria”.
“Cap. 61301 – PE/D/____ deposito cauzionale”.
“Cap. 32107/3 – PE/D/____ contributo idrografico”.
“Cap. 32107/3 – PE/D/____ canoni pregressi anno _____”.
“Cap. 32107/3 – PE/D/____ canone anno ____”.
Il versamento è in funzione dell’uso dell’acqua che si intende derivare ed è stabilito dalla tabella A della Delibera di Giunta Regionale n. 862 del 22 dicembre 2021 (https://www.regione.abruzzo.it/content/dgr-n-862-del-22122021).
All’istanza va allegata la documentazione di cui all’allegato “A” del Regolamento di cui al Decreto 17 agosto 2023, n. 2/Reg./2023.
Allegato A: PARTE I, nuova concessione;
Allegato A: PARTE II, domanda di rinnovo della concessione;
Allegato A: PARTE III, domanda di variante alla concessione;
Allegato A: PARTE IV, autorizzazione alla ricerca di acque sotterranee;
Allegato A: PARTE V, concessioni soggette a procedura semplificata;
Allegato A: PARTE VI, licenze di attingimento;
Allegato A: PARTE VII, concessione preferenziale;
Allegato A: PARTE VIII, riconoscimento di antico diritto;
Allegato A: PARTE IX, concessioni dei prelievi in atto dei consorzi irrigui e di bonifica;
Allegato A: PARTE X, descrizione degli elaborati tecnici.
Link al Decreto n. 2/Reg./2023:
https://www.regione.abruzzo.it/content/decreto-17-agosto-2023-n-2reg
versione editabile:
Prima della firma della sottoscrizione del disciplinare di concessine il richiedente dovrà:
- Depositare una cauzione infruttifera in favore della Regione Abruzzo pari ad una annualità del canone previsto a garanzia degli obblighi derivanti dalla concessione.
- Versare il Contributo idraulico in favore della Regione Abruzzo mediante una delle forme sopra descritte.
- Stipulare una polizza fideiussoria bancaria o assicurativa per danni di esecuzione, responsabilità civile verso terzi e spese di rimozione delle opere di derivazione.
Il procedimento si concluderà entro i termini di cui all’art. 40 del Regolamento di cui al Decreto 2/Reg./2023. Nel caso di mancata conclusione del procedimento nei termini previsti, il richiedente potrà ricorrere al TSAP ovvero al Tribunale Amministrativo Regionale competente.
I termini per la conclusione del procedimento sono sospesi nel caso in cui:
- Vengono richieste le integrazioni alla documentazione.
- Si è in attesa dei pareri obbligatori richiesti.
- Vengono richiesti i versamenti per la sottoscrizione del disciplinare.
- Nel periodo compreso tra la data di rilascio dell'autorizzazione per la ricerca delle acque sotterranee e la data di ricezione della relazione finale.
- Ricorrano gli estremi per l’applicazione dell’art. 10 bis della L. 241/1990 e s.m.i.
Contatti
Dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12.00 (preferibilmente previo appuntamento).
- Istruttore: Arch. Valeria Paolucci, valeria.paolucci@regione.abruzzo.it; tel. 085/9181145;
- Istruttore: Arch. Elena Pucci, elena.pucci@regione.abruzzo.it; tel. 085/9181105;
- Istruttore: Dott.ssa Sabrina Tieri, sabrina.tieri@regione.abruzzo.it; 085/9181104;
- Responsabile Ufficio: Ing. Mario Antonio Cerasoli 085/9181122, mario.cerasoli@regione.abruzzo.it; tel. 085/9181122;
Lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 09:30 alle ore 13.00.
Martedì e giovedì, dalle ore 09:30 alle ore 13.00 e dalle 15:00 alle 17:00.
Gestione reclami
Costi contabilizzati
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